MORELLO 4et / RUBINO 4et
Venerdì 27 maggio 2022
ore 21
ENRICO MORELLO 4et
Cyclic Signs
Francesco Lento – tromba;
Daniele Tittarelli – sax alto;
Matteo Bortone – contrabbasso;
Enrico Morello – batteria, qraqeb, carillon
Cyclic Signs (Auand, 2021) è il debutto discografico di Enrico Morello, che pure è un nome tutt’altro che nuovo: pur esordendo solo ora in veste di leader è infatti da numerosi anni una scelta di riferimento per le formazioni di alto profilo del jazz nazionale. E trattandosi di un batterista non stupisce che la musica di questo suo quartetto parta dalle fondamenta ritmiche, intese però non come semplice scansione metrica ma come una serie di tracciati multiformi e inattesi. Nato a Roma nel 1988, inizia lo studio della batteria all’età di 9 anni. Nel suo percorso formativo ha approfondito la tecnica con alcuni dei più illustri esponenti dello strumento: Greg Hutchinson, Eric Harland, Adam Nussbaum, Ferenc Nemeth, Ben Perowsky, Jeff Ballard, Billy Drummond, Billy Hart. Nel 2014 entra a far parte del quartetto di Enrico Rava, che poi nel 2019 si trasforma nella Special Edition, creata per celebrare gli ottant’anni di Enrico Rava e tutt’ora in piena attività. Ha inoltre preso parte alle formazioni di Maurizio Giammarco (Halfplugged Syncotribe), Alessandro Lanzoni, Paolo Fresu (Around Tuk); Francesco Diodati (Yellow Squeeds), Francesco Ponticelli, Barbara Casini…
DINO RUBINO 4et
Gesuè
Dino Rubino – pianoforte, flicorno;
Piero Delle Monache – sax tenore;
Daniele di Bonaventura – bandoneon;
Marco Bardoscia – contrabbasso
Dino Rubino, nato nel 1980 in provincia di Catania, dopo una carriera alternata tra pianoforte e tromba, è riuscito infine a imporsi praticando contemporaneamente entrambi gli strumenti. Vincitore del premio “Massimo Urbani” come miglior talento nazionale emergente nel 1998, Rubino è stato convocato in diverse occasioni da Enrico Rava, cosa che gli ha permesso di farsi notare sulla scena italiana. Dal 2008 suona e incide regolarmente assieme a Francesco Cafiso, mentre in anni più recenti ha preso notevole slancio la sua attività da leader, anche sotto l’egida discografica dell’etichetta Tuk di Paolo Fresu.
Ingresso: euro 15 – posto unico numerato