Barbara Casini

Barbara Casini, cantante, chitarrista e cantautrice, da più di trent’anni si dedica allo studio e alla diffusione della musica popolare brasiliana. Ha soggiornato a lungo in Brasile, viaggiando e approfondendo la cultura di questo immenso Paese e conquistandosi la stima degli artisti brasiliani, che la considerano una vera e propria ambasciatrice della loro musica nel mondo. Nella sua carriera ha collaborato con importanti personaggi della scena jazz (e non solo) italiana e internazionale,

Nel 1994 forma un quartetto con Stefano Bollani al pianoforte, Raffaello Pareti al contrabbasso e Francesco Petreni alla batteria.
Nel 1997 è uscito il CD “Todo o Amor” ( Philology ), il primo lavoro completamente a suo nome, che  le ha dato modo di proporsi, oltre che come interprete, anche come autrice di musiche e testi, e che  ha ottenuto ottime critiche sia in Italia che all’estero

Ha collaborato in ambito jazzistico con importanti musicisti tra i quali si ricordano:
– Enrico Rava con cui ha inciso il disco “VENTO” (2000) per l’etichetta francese Label Bleu, con Stefano Bollani al pianoforte, Giovanni Tommaso al contrabbasso, Roberto Gatto alla batteria, e con l’accompagnamento dell’Accademia Filarmonica della Scala diretta da Paolo Silvestri, autore degli arrangiamenti (partecipando a Umbria Jazz 2000 );

–  Phil Woods con cui ha inciso il cd “Você e Eu” (Philology, 2001) una reinterpretazione di classici brasiliani insieme a Stefano Bollani;

– Lee Konitz con cui ha inciso “Outra Vez” (Philology, 2002) insieme al chitarrista Sandro Gibellini che  è entrato stabilmente a far parte del quartetto al posto di Bollani.

URAGANO ELIS, un omaggio a Elis Regina realizzato con il suo gruppo storico integrato da pianoforte, tre fiati e percussioni, con gli arrangiamenti di Paolo Silvestri, è uscito a ottobre 2004 per la Via Veneto Jazz.

Infine gli ultimi lavori discografici:

ANGOLI CONFUSI   (Double Strokes Records, 2006) insieme a Pietro Tonolo e Alessandro Galati, brani originali “a tre mani” di cui Barbara è autrice anche di tutti i testi (in italiano), progetto che è in procinto di diventare un evento semi-teatrale con la partecipazione del fisico nucleare Paolo Giusti e che vuole unire lo sguardo introspettivo e relazionale all’indagine dei misteri ultimi della natura

PALAVRA PRIMA  (Philology,  2006)  con Beppe Fornaroli e Sandro Gibellini, un omaggio al grande autore e compositore Chico Buarque de Hollanda

NORDESTINA    (Philology 2007)  una rivisitazione del forró brasiliano, con un organico completamente rinnovato tra cui spicca la fisarmonica di Fausto Beccalossi e il violino di Ruben Chaviano, straordinario musicista di Santa Clara, Cuba, da anni ormai trapiantato in  Italia.

CONCERTI CON BARBARA CASINI  a Correggio Jazz 2014